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Salesiani Cooperatori
I Salesiani Cooperatori nascono come una “società di vita apostolica” laicale ispirata al Carisma di Don Bosco come "terzo ramo" della Famiglia Salesiana, dopo quelli dei Consacrati (Salesiani di Don Bosco) e delle Consacrate (Figlie di Maria Ausiliatrice). Sono stati fondati da San Giovanni Bosco nel 1876 che, con spirito profetico, li vedeva diffusi nel mondo per testimoniare il Vangelo nello stile gioioso della spiritualità salesiana. L’Associazione è organizzata in Centri locali; il Centro di Bologna Corticella è attivo da diversi decenni presso l’Opera Sacro Cuore delle Figlie di Maria Ausiliatrice, fondata nel 1926 accanto alla Parrocchia diocesana dei Santi Savino e Silvestro.
Vocazione
I Cooperatori e le Cooperatrici si impegnano vivere il Vangelo sulle orme di San Giovanni Bosco che, fin dalle origini, invitò laici, laiche e anche membri del clero diocesano, a "cooperare" alla sua missione di salvezza dei giovani, soprattutto di quelli poveri e abbandonati. Essi realizzano il proprio apostolato nelle ordinarie condizioni di vita, famiglia, lavoro, vita spirituale e caritativa, nell’impegno di amare a Dio e il prossimo, con particolare attenzione alla gioventù bisognosa. L'attività dei Cooperatori si esprime nelle diverse strutture in cui la condizione secolare permette possibilità di inserirsi: civili, culturali, sociali, economiche, politiche, di volontariato.
Chi comprende di essere chiamato a questa vocazione, dopo un periodo di preparazione, aderisce con una Promessa al Progetto di Vita Apostolica, redatto in origine da Don Bosco e via via aggiornato ai tempi, in cui si delineano l'identità carismatica dei Cooperatori e la struttura organizzativa dell'Associazione.
Cosa facciamo
I Cooperatori del Centro di Bologna Corticella non "gestiscono attività" insieme ma ciascuno presta servizio singolarmente dove necessario; la maggior parte collabora a diversi titoli con l’Opera delle FMA, soprattutto nell’Oratorio San Savino; chi non appartiene a questa parrocchia, opera nel proprio territorio socio-ecclesiale in comunione di intenti e di spirito con l’Associazione. Il cammino comune è curato attraverso incontri locali di formazione permanente e la partecipazione agli eventi associativi regionali.
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